Vai al contenuto

Anna F.

Rischi ergonomici

Rischi ergonomici e malattie professionali

  • di

In numerose realtà produttive vengono svolte attività che richiedono agli operatori di effettuare movimentazione manuale dei carichi: sollevamento, traino, spinta, movimenti ripetuti. In funzione delle necessità lavorative i carichi si presentano eterogenei per pesi e dimensioni e la movimentazione può riguardare geometrie e frequenze diversificate. L’elemento comune è il coinvolgimento delle strutture osteo-muscolari della colonna vertebrale o degli arti superiori. INAIL… Leggi tutto »Rischi ergonomici e malattie professionali

Macchine e apparecchiature: la valutazione del rumore

  • di

La valutazione del rumore emesso dalle macchine e dalle apparecchiature – dalle più semplici alle più complesse – rappresenta una inderogabile necessità tecnica, oltre che un obbligo di legge. Una procedura non semplice, che richiede un efficiente scambio di informazioni tra il costruttore, l’installatore e l’utilizzatore finale, nonché ben precise competenze e professionalità.

Nel ricordare che l’emissione sonora di una macchina può essere descritta tramite due grandezze fondamentali – i livelli di potenza sonora e di pressione sonora – nel presente articolo vogliamo esporre un esempio di determinazione dei livelli di pressione sonora di emissione in prossimità di un impianto per la produzione di aria medicale. Una procedura sostanzialmente applicabile a qualsiasi tipo di macchina, fissa o mobile, destinata a essere utilizzata all’esterno come all’interno.
Leggi tutto »Macchine e apparecchiature: la valutazione del rumore

Check-up per le aziende metalmeccaniche

  • di

L’ASL di Bergamo ha pubblicato un questionario per la valutazione ai fini della sicurezza negli ambienti di lavoro. Il questionario è dedicato alle aziende del comparto metalmeccanico. Il questionario rappresenta un utile strumento per effettuare un test di autocontrollo per la propria Azienda. http://www.asl.bergamo.it/web/arentsll.nsf

31 luglio 2009: il governo approva le correzioni al Testo unico

  • di

Sicurezza sul lavoro: il consiglio dei ministri ha licenziato, nella mattina del 31 luglio, il decreto legislativo correttivo al testo unico contenente le norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Tra le novità introdotte la “patente a punti” per l’edilizia e un inasprimento delle sanzioni.