Il testo legislativo di riferimento in Italia in materia di cessazione dell’impiego di amianto è il Decreto Ministeriale del 06/09/1994. Il decreto contiene normative e metodologie tecniche per la valutazione del rischio, il controllo, la manutenzione e l’eventuale bonifica di materiali contenenti amianto presenti nelle strutture edilizie.
La presenza di materiali contenenti amianto in un edificio non comporta di per sé un pericolo per la salute degli occupanti. Se il materiale è in buone condizioni e non viene manomesso, è estremamente improbabile che esista un pericolo apprezzabile di rilascio di fibre di amianto.
Se invece il materiale viene danneggiato, ad esempio per interventi di manutenzione, si può verificare un rilascio di fibre che costituisce un rischio potenziale.
Analogamente se il materiale è in cattive condizioni le vibrazioni dell’edificio, i movimenti di persone o macchine, le correnti d’aria possono causare il distacco di fibre legate debolmente al resto del materiale.