I Sistemi di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (in sigla SGSL) rappresentano il “futuro organizzativo” delle imprese, piccole o grandi che siano. Un futuro relativamente facile per le medie e grandi aziende, per le quali d’adozione di un tale sistema di gestione – ad esempio sulla base delle “storiche” linee guida UNI INAIL e BS OHSAS 18001:2007 – richiede risorse più che accettabili, con vantaggi e ritorni economici in tempi brevi. Viceversa, risulta nettamente più problematica l’adozione di un simile sistema nelle piccole aziende, sia per le oggettive difficoltà organizzative, sia per problemi di carattere economico.
In questa ottica, risulteranno di sicura utilità le recenti “Linee di indirizzo SGSL – MPI Per l’implementazione di Sistemi di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro nelle Micro e Piccole Imprese”, redatte dall’INAIL in collaborazione con varie associazioni datoriali e organizzazioni sindacali.
Il modello organizzativo descritto dal documento, si può leggere nella presentazione, “propone modalità applicative semplificate, appropriate alle caratteristiche dimensionali e di struttura organizzativa semplice propria delle micro e piccole imprese e tale da minimizzare il fabbisogno di risorse umane e strumentali da impegnare nella implementazione del SGSL aziendale”.
Le linee guida INAIL rappresentano una sorta di sfida per le piccole e medie imprese, come evidenziato ancora nell’introduzione: “Di certo, occorre ribadire che un SGSL, se ben implementato, porta a buoni risultati in materia di salute e sicurezza ma la sua adozione, non essendo in nessun caso da considerarsi obbligatoria, deve essere ben ponderata e valutata dalla direzione aziendale in virtù delle proprie necessità ed esigenze gestionali ed organizzative”.
Per scaricare il documento, clicca qui: SGSL_Linee guida semplificate MPI INAIL